Quando si parla di materasso antidecubito bisogna fare una distinzione fondamentale. Dobbiamo infatti tenere presente la differenza tra il materasso di tipo ospedaliero e il materasso invece che possiamo utilizzare a casa per una persona che trascorre lunghi periodi di tempo nel proprio letto. Spesso i materassi antidecubito di tipo ospedaliero sono assistiti nella loro funzione da meccanismi che cambiano la pressione sul corpo della persona allettata, nel corso di periodi specifici di tempo. Questo può avvenire tramite degli effetti mantice creati intenzionalmente dal meccanismo. Ma può essere anche occasionato da delle strutture spesso cilindriche simili tra loro, che servono a creare una minore pressione sul corpo della persona nel letto. In questo specifico post non stiamo però parlando di questo tipo di materassi, ma di materassi antidecubito normali che agevolino la permanenza a casa della persona allettata.
L’importanza del rivestimento
Cominciamo a parlare dell’aspetto più importante che è quello dei materiali. In questo articolo parleremo specificatamente della parte interna del materasso. Ma teniamo presente che per la parte esterna sarebbe bene utilizzare materiali naturali come il cotone oppure il lino, in quanto consentono una maggiore traspirabilità dell’aria e la parte cutanea del corpo non va a soffrire per il contatto con materiali sintetici. Un’altra alternativa interessante può essere quella di utilizzare un coprimaterasso come quello che presentiamo in questo articolo della Farmaform, in quanto consente al corpo della persona allettata di avere una temperatura sempre ottimale.
Ma passiamo adesso a parlare della parte interna del materasso, che deve garantire che non vi siano troppe zone di pressione sul corpo. Il primo tra tutti i consigli è quello di utilizzare dei materassi che abbiano nella parte esterna quantomeno una sagomatura a bugnato ospedaliero che vediamo nel breve video.
Sagomatura a bugnato ospedaliero per materasso antidecubito
Qui vediamo la sagomatura a bugnato ospedaliero applicata su una struttura interna della Saludormi, che come tutte le altre strutture interne che stiamo vedendo in questo specifico articolo sono realizzate in memory MDI ad alta traspirabilità. Indipendentemente da quello che voi scegliate è fondamentale che vi sia all’interno nella parte superiore a contatto del corpo, della schiuma MDI ad alta traspirabilità.
Ancora oggi la sagomatura a bugnato ospedaliero è utilizzata da parecchi produttori. Ma dobbiamo tenere presente che vi sono due differenti metodi per realizzare la schiuma evoluta, sia essa normale oppure viscoelastica, cioè Memory. Il primo metodo sono delle schiume che si chiamano tecnicamente TDI, che per delle ragioni tecniche di espansione non fanno circolare l’aria. Mentre vi sono delle altre schiume che si chiamano MDI che invece hanno la caratteristica di avere una traspirabilità molto elevata. Facciamo l’esempio del Memory, il Memory normale è un memory TDI, ovvero di quelli che non fanno circolare l’aria. Mentre tra gli altri, il Memory marine ha invece una elevata traspirabilità dell’aria, fino al 500% in più del Memory normale. Quindi bisogna fare estrema attenzione ad acquistare materassi che abbiano a contatto del corpo umano schiume ad alta traspirabilità di tipo MDI. Se il venditore non vi sa dare indicazioni, cercate altrove.
Una alternativa più moderna
Tornando al tipo di sagomatura interna della struttura, oggi è sicuramente molto accreditata la sagomatura a scacchiera, come quella che vediamo nell’immagine della struttura di materasso Medidorm. Questo tipo di sagomatura e anche utile nel caso di persone che passano lunghi periodi di tempo a letto. Infatti i vari quadri si muovono in base al movimento della persona. Perciò questa struttura ha una predisposizione ad adeguarsi al corpo umano maggiore rispetto a quella della struttura con una sagomatura a bugnato ospedaliero. In entrambi i casi la finalità è quella di fare in maniera che non vi siano parti del corpo che soffrono di una pressione continua da parte del materasso. In quest’ottica è interessante anche la sagomatura di tipo massaggiante, che come punti di pressione ricorda di più i materassi di tipo ospedaliero che hanno dei cilindri consecutivi. Come la struttura interna che vediamo della Evolve Materassi.
Materasso antidecubito a sagomatura massaggiante
Nel momento in cui dovete scegliere un materasso antidecubito per la casa, questi sono i tipi di sagomature tra le quali scegliere. Ma riassumendo, vediamo innanzitutto di scegliere un rivestimento che abbia della stoffa naturale come il lino oppure il cotone. Ma in alternativa vediamo di scegliere un coprimaterasso rinfrescante come quello che vi abbiamo menzionato. La cosa in assoluto più importante è scegliere un materasso che abbia all’interno delle schiume ad alta circolarità dell’aria, che siano quindi realizzate in MDI ad alta traspirabilità. Infine vedete di racchiudere le vostre scelte tra le sagomature che avete visto nelle immagini che abbiamo allegato a questo articolo.
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